L’accordo è sigillato.

Tecnocap e BASF “sigillano l’accordo” per la produzione di chiusure metalliche per imballaggi alimentari con Hexamoll® DINCH BMB, il plastificante BASF ottenuto da biomassa.

• Il plastificante BASF privo di ftalati e prodotto da materie prime rinnovabili contribuisce a ridurre l’impiego di risorse fossili e le emissioni di CO2;
• La scelta garantisce le superiori prestazioni di tenuta che contraddistinguono l’alta qualità delle chiusure metalliche Tecnocap dedicate al contatto con alimenti e bevande.

Salerno, Italia/Ludwigshafen, Germania – Tecnocap, multinazionale italiana terzo produttore mondiale di chiusure metalliche per alimenti, baby food e bevande ha optato per l’impiego del plastificante Hexamoll® DINCH BMB di BASF per realizzare le guarnizioni sigillanti applicate all’interno delle capsule di sicurezza per il confezionamento sottovuoto.

Tecnocap è fortemente impegnata nella produzione di soluzioni per l’imballaggio sempre più sicure, riciclabili all’infinito e dal minimo impatto sull’ambiente. Team specializzati lavorano fianco a fianco con i fornitori e i principali brand mondiali per migliorare qualità, design e sostenibilità dei prodotti a scaffale. L’azienda ha scelto Hexamoll® DINCH BMB, il plastificante da biomassa bilanciata prodotto da BASF, proprio per soddisfare le aspettative dei propri clienti in termini di trasparenza e sostenibilità.

“Collaborare con partner strategici come BASF ci permette di migliorare costantemente le credenziali di Sostenibilità delle nostre soluzioni di imballaggio in metallo. Grazie all’introduzione dell’approccio Life Cycle Assessment e al conseguimento della Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD), oggi possiamo misurare e ridurre l’impatto ambientale dei nostri prodotti, in linea con il nostro Piano di Circular Innovability, che punta ad una forte riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2030” ha commentato Michelangelo Morlicchio, CEO e Presidente del Gruppo Tecnocap che ha aggiunto: “Questa iniziativa è in sintonia con le tendenze dei consumatori e riflette il nostro impegno a produrre soluzioni di imballaggio sempre più responsabili“.

Grazie ad una impronta di carbonio decisamente inferiore rispetto ai tradizionali plastificanti, Hexamoll® DINCH BMB contribuisce al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di Sostenibilità del Gruppo Tecnocap e consente di ridurre l’utilizzo di risorse fossili. Per produrlo, infatti, BASF impiega bio-nafta o biogas: materie prima derivate da rifiuti organici o oli vegetali. In questo efficiente processo produttivo BASF, le materie prime rinnovabili affiancano quelle secondo l’approccio del bilancio della biomassa (BMB). Gli impatti sono certificati da revisori indipendenti secondo lo standard RedCert2. Le proprietà tecniche e le caratteristiche specifiche delle soluzioni BMB sono perfettamente compatibili a quelle dei prodotti convenzionali. In questo caso, l’introduzione del plastificante BMB non provoca alcuna variazione delle eccellenti qualità delle chiusure metalliche Tecnocap cui, piuttosto, si aggiungono prestazioni di tenuta superiori e minore impatto certificato di CO2.

Wolfgang Bien, Vice Presidente Industrial Petrochemicals Europe di BASF, spiega: “BASF condivide l’impegno di Tecnocap orientato alla sostenibilità e sta già implementando numerose misure per raggiungere la neutralità climatica, entro il 2050. L’approccio del bilancio della biomassa è uno dei pilastri del nostro programma di misurazione e riduzione delle emissioni di CO2 ed ha un impatto importante sul risparmio di risorse fossili. Entrambi gli aspetti sono fondamentali se si intende affrontare efficacemente le sfide climatiche del millennio. Per questo siamo particolarmente felici della collaborazione avviata con Tecnocap.”

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