Ottimismo e Prosperità. Tecnocap partecipa all’Evento Italian and Czech Business Potential & Possibility
Nell’ambito dell’importante summit “Italian and Czech Business Potential & Possibility”, organizzato dalla Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca, in collaborazione con la Camera di Commercio e il Ministero dell’Industria e del Commercio della Repubblica Ceca, Tecnocap ha apportato il proprio contributo intervenendo alla discussione riguardo al futuro dell’economia ceca.
Durante l’evento, il Presidente della Camera di Commercio Italo-Ceca, Danilo Manghi, ha enfatizzato l’importanza degli investimenti italiani nel Paese e il ruolo significativo delle aziende leader italiane già presenti sul mercato ceco. Ha sottolineato in particolare l’importanza delle infrastrutture strategiche, del mercato del lavoro e delle scuole, su cui il Governo ceco dovrà intensificare i propri sforzi nel percorso intrapreso per la crescita e lo sviluppo economico.
Il Viceministro del Commercio e dell’Industria, Edvard Kožušník, ha evidenziato i robusti legami economici tra l’Italia e la Repubblica Ceca, evidenziando la presenza della solida comunità imprenditoriale italiana sul territorio ceco sin dagli anni ’90.
Il Viceministro ha inoltre confermato il ruolo di spicco attribuito all’Italia dall’attuale Governo guidato da Petr Fiala, definendolo uno dei Paesi che maggiormente contribuisce allo sviluppo economico e all’innovazione tecnologica in Repubblica Ceca.
Tecnocap partecipa con orgoglio a tutte le iniziative che promuovono la collaborazione e lo scambio positivo tra imprese italiane e ceche, per contribuire attivamente al rafforzamento del legame economico e commerciale tra i due Paesi.
In rappresentanza del Gruppo Tecnocap, operatore dell’imballaggio metallico attivo sul territorio ceco da oltre due decenni con un significativo percorso di crescita tecnologica e occupazionale, era presente all’evento Alfonso D’Agostino, Amministratore Delegato della controllata ceca.
D’Agostino ha enfatizzato l’importanza di potenziare le infrastrutture di trasporto a tutti i livelli, di migliorare il quadro occupazionale e mantenere la competitività dei prezzi energetici per assicurare la stabilità economica al paese. Ha respinto, inoltre, la recente denominazione dell’economia ceca quale “malato d’Europa”, precedentemente riportata da un’analisi del quotidiano tedesco Die Welt, relativa al mercato europeo post-pandemico.