Il diritto al gioco (di squadra).
Sin dalla fondazione, Tecnocap sostiene progetti in partenariato con le istituzioni scolastiche nelle comunità in cui sono insediati gli stabilimenti produttivi. Spesso, nell’ambito del programma annuale di CSR Responsabilità Sociale d’Impresa, Tecnocap sostiene attività nei campi dello sport e dell’educazione all’ambiente con speciale sensibilità verso azioni di promozione dello spirito di squadra e lo sviluppo dei giovani.
Il recente lockdown e la complessa ricerca di una nuova normalità hanno reso ancora più importante sostenere progetti di outdoor education con l’obiettivo di tutelare il diritto alla socialità dei più piccoli quale esperienza essenziale nella costruzione della personalità individuale e della consapevolezza di gruppo/comunità.
In questo scenario si inserisce il sostegno di Tecnocap, terzo produttore mondiale di chiusure metalliche (twist lug), al progetto “Green Volley” che prevede la realizzazione di un campo di pallavolo all’aperto presso l’I.C. Carducci Trezza di Cava de’ Tirreni, in collaborazione con CSI – Centro Sportivo Italiano e la Cooperativa Sociale La Città della Luna. Il Campo Scuola gratuito è partito nel mese di Agosto e si prevede possa continuare fino ad Ottobre ed è aperto ad una fascia molto ampia di giovanissimi dai 4 ai 14 anni, il tutto nel massimo rispetto delle regole dettate dai Dpcm e dalle ordinanze regionali e locali relative alla sicurezza.
“L’impatto sociale ed il valore di questa tipologia di azioni sulle comunità è evidente – così commenta Abramo Silvestro, Printing Manager e Presidente del Cral Tecnocap che aggiunge – in questo momento è importante che bambini e ragazzi tornino a fare attività fisica, riappropriarsi del loro diritto al gioco e riscoprire il valore dell’aggregazione. È fondamentale, in generale, che i più piccoli si riapproprino di una nuova normalità, fatta di incontri, relazioni e contatti che non hanno potuto sviluppare negli ultimi mesi. Ovviamente la salute dei nostri figli continua ad essere la priorità assoluta, per questo motivo, l’attività motoria sarà eventualmente adeguata alle ulteriori disposizioni ministeriali o regionali che dovessero essere emanate per garantirne la sicurezza”.